Palazzo Massimo alle Terme fu costruito tra il 1883 e il 1887 dal padre gesuita Massimiliano Massimo. Esso fu la sede del collegio dei gesuiti fino al 1960. Nel 1981 venne acquistato dallo stato italiano con un fondo speciale messo a disposizione da una legge per la tutela del patrimonio archeologico. L’edificio ospita, attualmente, gli uffici centrali della Soprintendenza Archeologica di Roma e l’esposizione delle sezioni di arte antica e di numismatica ed oreficeria del Museo Nazionale Romano.